La chiesa di Santa Maria del Soccorso, con la sua facciata di pietra bicroma a righe orizzontali, è situata a ridosso del cimitero dell’Aquila ed ha origini votive; la sua costruzione è infatti legata al culto Quattrocentesco dell’immagine della Vergine dipinta sul muro di un frantoio fuori le mura della città, in direzione di Sulmona … Continua a leggere LA CHIESA AQUILANA DI SANTA MARIA DEL SOCCORSO
Immersa nel sinuoso paesaggio collinare del Teramano, poco fuori l’abitato di Guardia Vomano, si trova la chiesa medievale di San Clemente al Vomano, antico edificio di culto di una comunità benedettina di filiazione casauriense, insediatasi nella zona nel IX secolo. A pochi passi dalla strada, la badìa si presenta priva delle visuali laterali, quasi … Continua a leggere SAN CLEMENTE AL VOMANO, «UNA SECONDA CASAURIA SULLA FERTILE ED AMENA SPONDA DEL VOMANO»
Nel comune di Caporciano, a circa 30 Km da L’Aquila, si trova la Chiesa di Santa Maria dei Centurelli. Sappiamo da un frammento di un’epigrafe romana, rinvenuto nel XVIII secolo nei pressi della chiesa, che davanti questa passava la via Claudia Nova, un’importante arteria commerciale. La struttura attuale fu edificata al di sopra di una … Continua a leggere LA CHIESA DI SANTA MARIA DEI CENTURELLI
Leggenda vuole che nell’aprile del 286 d.C. la Vergine Giusta, con il padre Fiorenzo e gli zii Felice e Giustino, partirono da Siponto (in provincia di Foggia) e arrivarono nella Valle Forconese, ospitati nel villaggio chiamato Offidius, dal nome del colle sotto cui sorgeva, Monte Offidio.Intrapresero sin da subito una missione di indottrinamento cristiano, convincendo … Continua a leggere LA CHIESA DI SANTA GIUSTA FUORI LE MURA
La Claudia Nova, una strada risalente al 47 d.C., collegava la via Salaria alla Tiburtina Valeria. La ricostruzione del suo tragitto non è univoca: una delle ipotesi più accreditate, che ne individua il punto di partenza tra Foruli e Amiternum e il punto di arrivo a Bussi, traccia un percorso vicino a quello delle SS … Continua a leggere CHIESA DI ROCCA SANTO STEFANO. LA VIA, LA PIEVE E L’ABBAZIA
SEMI SOTTO LA PIETRA 