L’ultima volta che abbiamo parlato di Santa Maria ad Cryptas eravamo rimasti alla committenza della realizzazione dell’apparato pittorico (articolo –> https://semisottolapietra.wordpress.com/2022/08/08/santa-maria-ad-cryptas-e-il-suo-prestigioso-committente-morel/), ma senza parlare dell’opera vera e propria.
Sicuramente entrando nella chiesa si rimane colpiti dalla vastità di colori ed immagini che ci si palesano dinanzi gli occhi. Un rivestimento totale che seguiva un progetto di realizzazione unitario. Fortunatamente conosciamo il nome dell’artista ingaggiato da Morel de Saour per la decorazione parietale: si tratta di un artista abruzzese, Gentile da Rocca. La Rocca di appartenenza, da cui Gentile prende il nome, è Roccamorice, in provincia di Pescara. La narrazione parte dalla parete sopra l’arco trionfale sul lato destro. Tutto ha inizio con la Genesi: la Separazione della luce dalle tenebre, la Separazione delle acque dalla terra, la Creazione del sole, della luna e degli astri, la Creazione degli animali, la Creazione di Adamo, la Creazione di Eva, l’Ammonimento dei progenitori, il Peccato originale e infine la Cacciata dall’Eden.
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Nella seconda campata della parete di destra dovevano continuare le storie dell’Antico Testamento, coperte dall’aggiunta cinquecentesca del dipinto della Madonna del Rosario di Giovanni Paolo Cardone (per approfondimenti –> https://semisottolapietra.wordpress.com/2021/09/27/il-dipinto-della-madonna-del-rosario-in-santa-maria-ad-cryptas/). In alto comunque si possono ancora ammirare i superstiti profeti Isaia, Aggeo, Isaia, Zaccaria, Daniele e Abacuc, distinguibili tra loro grazie a dei versetti biblici che ognuno di loro riporta.
Interessante anche la rappresentazione posta in basso a destra all’ingresso della chiesa: i tre patriarchi Giacobbe, Isacco e Abramo tengono nelle proprie vesti le anime dei defunti che attendono il verdetto di San Michele Arcangelo, rappresentato in controfacciata, con la propria bilancia, che pesa le anime decidendo chi, in base ai propri comportamenti in vita, può ascendere in Cielo o sprofondare nell’Inferno. Infatti tutta la controfacciata ci restituisce la rappresentazione del Giudizio finale. Due angeli sorreggono tra le mani due diversi cartigli: da un lato VENITE BENEDICTI PATRIS, MEI POSSIDETE REGNUM, per chi era destinato in alto, nel Paradiso insieme ai Santi e a Dio; dall’altro, invece, ITE MALEDICTI IN IGNEM ETERNUM, per chi, ahimè, era destinato all’inferno. Interessante notare come l’Inferno e la rappresentazione di Lucifero in blu e di altre figure demoniache con il compito di torturare le anime, siano stati gravemente danneggiati dal linciaggio dei fedeli avvenuto durante i secoli. Qui sono riportati i vari vizi per cui le anime erano state destinate alla dannazione eterna: il vizio del gioco d’azzardo (due anime che giocano ai dadi), la prostituzione (una donna nuda), la gola (un uomo con brocca e calice strabordanti vino).
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Nella parte della parete destra più prossima alla porta d’ingresso, sotto i due Santi cavalieri, di cui già si era parlato (articolo –> https://semisottolapietra.wordpress.com/2022/08/08/santa-maria-ad-cryptas-e-il-suo-prestigioso-committente-morel/), c’è qualcosa che, a noi contemporanei, può far sorridere perché convinti che in chiesa si parlasse solo di argomenti religiosi: in realtà bisogna pensare e parlare anche di cose concrete! Infatti è presente la rappresentazione di un calendario dove sono riproposte le principali attività svolte in quel determinato mese: a luglio c’è la mietitura, ad agosto la battitura dei cereali raccolti, a settembre la raccolta della frutta, a ottobre la pigiatura dell’uva, a novembre la semina e a dicembre l’uccisione del maiale.
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Perché solamente i sei mesi finali? Dove sono i mesi iniziali? Purtroppo a seguito di terremoti, la chiesa ha conosciuto rifacimenti e aggiornamenti. Ma di questo riparleremo in un prossimo articolo insieme all’abside sempre opera di Gentile da Rocca, ma con un tema differente.
A cura di Noemi Cervelli
INFO UTILI
La chiesa è visitabile senza appuntamento nei fine settimana di luglio e agosto 2022 senza prenotazione (Semi sotto la pietra si occupa dell’assistenza alla visita sia nella chiesa che nella necropoli vestina di Fossa).
Per informazioni e per richiedere l’apertura nei giorni feriali e festivi della Chiesa, inviare una mail almeno 72 ore prima a comunefossa@tin.it
NELLE VICINANZE
Necropoli vestina di Fossa
Visitabile senza appuntamento nei fine settimana di luglio e agosto 2022 senza prenotazione (Semi sotto la pietra si occupa dell’assistenza alla visita sia nella chiesa di Santa Maria ad Cryptas che nella necropoli vestina di Fossa).
Per informazioni e per richiedere l’apertura nei giorni feriali e festivi della Chiesa, inviare una mail almeno 72 ore prima a comunefossa@tin.it
Come arrivare: https://www.google.com/maps/place/Necropoli+di+Fossa/@42.3046883,13.4833228,15z/data=!4m5!3m4!1s0x132fd5cecb66ba8d:0x78ab15a3aa190741!8m2!3d42.3109262!4d13.5049894
Articolo: https://semisottolapietra.wordpress.com/2019/09/16/fossa-la-necropoli-che-torna-in-vita/
Convento di Sant’Angelo d’Ocre
Non ci sono orari fissi di apertura al pubblico. Chiamare per richiedere aperture straordinarie e informazioni 0862751413
Come arrivare: https://www.google.com/maps/place/Convento+di+Sant%E2%80%99Angelo+d%E2%80%99Ocre/@42.2994327,13.4768799,17z/data=!3m1!4b1!4m5!3m4!1s0x132fd69e1c3436bb:0x82310d7df8f9c152!8m2!3d42.2994288!4d13.4790739
Articolo: https://semisottolapietra.wordpress.com/2019/07/01/o-pace-qua-davvero-e-il-tuo-regno-il-convento-di-santangelo-docre/
Grotte di Stiffe
Tutti i giorni dalle 10 alle 18
Per informazioni 333 785 1582
Come arrivare: https://www.google.it/maps/place/Grotte+di+Stiffe/@42.2554256,13.5329715,15z/data=!3m1!4b1!4m5!3m4!1s0x133029d5a115f293:0x8b7a9df4edc124c5!8m2!3d42.2554259!4d13.5417263
Articolo: https://semisottolapietra.wordpress.com/2020/04/27/grotte-di-stiffe-viaggio-nel-profondo/
Madonna d’Appari
Per aperture contattare 338 676 5768
Come arrivare: https://goo.gl/maps/k9bRzFnCEzPhet2FA
Articolo: https://semisottolapietra.wordpress.com/2020/07/06/un-santuario-nella-roccia-la-madonna-dappari/
Oratorio di San Pellegrino a Bominaco
Non ci sono orari fissi di apertura al pubblico. Chiamare per richiedere aperture straordinarie e informazioni il numero 086293764
Come arrivare: https://www.google.com/maps/place/Oratorio+di+San+Pellegrino/@42.2429924,13.6596403,18z/data=!3m1!4b1!4m5!3m4!1s0x13302ee0b8d2068b:0x1cbfa125543cc106!8m2!3d42.2429904!4d13.6607373
BIBLIOGRAFIA
– Giorgi D., 2021, Il pregetto decorativo duecentesco di Santa Maria ad Cryptas, in M. Maccherini, L. Pezzuto (a cura di), Santa Maria ad Cryptas. Storia, arte, restauri, Paparo Editore;
– M. Maccherini, L. Pezzuto (a cura di), Santa Maria ad Cryptas. Storia, arte, restauri, Paparo Editore;
– Pezzuto L., 2020, La Chiesa di Santa Maria ad Cryptas, guida breve, Paparo Editore;
4 pensieri su “GENTILE DA ROCCA E LA CHIESA DI SANTA MARIA AD CRYPTAS DI FOSSA”